Entrare nel mondo del nostro Istituto è molto più che iscriversi ad una scuola di grafica e comunicazione.
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Una cittadella dell’innovazione
Siamo una piccola cittadella nella quale si sperimentano modelli formativi orientati a sviluppare attitudine al cambiamento e all’innovazione.
Una sinergia tra spazi, esperienze e persone modella in modo nuovo le relazioni e genera opportunità inattese. Attraverso l’interconnessione tra sapere e azione, formazione e innovazione, scuola e aziende, ricerca e impresa riusciamo a sviluppare al massimo il potenziale di ogni persona, supportiamo l’innovazione delle imprese, generiamo nuove opportunità di business.
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Mindfulness
Una realtà Mindfulness based
La necessità di vivere in un continuo processo di riorganizzazione simbolica richiama la necessità di investire su una formazione che mette al centro la consapevolezza del proprio mondo interiore (cognitivo, emotivo, somatico) e la gestione proattiva dei processi che lo caratterizzano per poter essere nel mondo con una presenza attiva, flessibile, aperta, coerente e stabile.
La capacità di integrare armonicamente il pensiero logico – concettuale con i processi non verbali e creativi all’interno di una visione olistica dei fenomeni diventa determinante per cogliere il valore emergente dalle relazioni tra gli elementi della realtà.
La ricerca nel campo degli approcci contemplativi, e in particolare della mindfulness, hanno dimostrato che queste pratiche possono contribuire a sviluppare le competenze sopra descritte. Se in passato questi approcci, che nascono da tradizioni millenarie, sono state relegati a una dimensione religiosa, oggi viene riscoperto il loro potenziale nella formazione alle soft skills, nello sviluppo delle capacità di innovazione, dello sviluppo della creatività e nella capacità di gestire lo stress.
I nostri valori
Le radici del nostro progetto
il nostro modello si basa su 5 valori che alimentano i nostri progetti educativi e formativi e che stimolano tutte le persone che entrano in contatto con noi a sognare per costruire un progetto di vita, umano e professionale.
Il valore della Trascendenza, la valorizzazione di tutte le differenze, la libertà di apprendimento, l’importanza della responsabilità e il vivere e il costruire il proprio futuro all’interno di una dimensione relazionale e di gruppo rappresentano i pilastri che guidano ogni azione proposta all’interno dell’ecosistema.
Trascendenza
Differenza
Libertà di apprendimento
Responsabilità
Gruppo
C-School: al fianco dei nostri studenti
Fare scuola in un mondo sempre più complesso
Uno dei nostri compiti è osservare la realtà che ci circonda e proporre, in modo coerente, la formazione più adeguata. Oggi, in una società caratterizzata dalla complessità, risultano sempre più determinanti le competenze relazionali ed emotive, unite alla capacità di risolvere problemi complessi. La C-School è il modello che noi utilizziamo per sviluppare queste competenze. Qui i nostri studenti affrontano e risolvono in modo innovativo problemi reali proposti da importanti aziende nazionali e internazionali, spesso affiancati da studenti universitari e ricercatori.
Scopri di piùLa nostra realtà
Il nostro istituto è una realtà educativa storica di Trento che, ancora oggi, fonda la sua impostazione antropologica, pedagogica e didattica sulle intuizioni di Lodovico Pavoni.
Lodovico Pavoni credeva fortemente nelle potenzialità di ogni singolo ragazzo ed insegnava con fiducia, sapendo che prima o poi i frutti sarebbero sbocciati. Ancora oggi siamo ispirati dall’umanesimo cristiano e dai principi pedagogici di San Lodovico Pavoni e crediamo nella collaborazione fra famiglie, studenti e personale scolastico per vedere crescere come persone e come professionisti i nostri ragazzi.
Chi è Lodovico Pavoni?
Lodovico Pavoni nasce a Brescia l’11 settembre 1784, già da ragazzo si dimostra vivace, aperto alle nuove idee e sensibile ai problemi sociali. Ordinato sacerdote crea un suo oratorio nel quale i giovani poveri e abbandonati possono ricevere un’educazione cristiana e professionale per diventare artigiani – da qui Artigianelli -.
Negli anni a seguire fonda la Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata e continua la sua opera di istruzione e avviamento al lavoro dei giovani poveri sviluppando un metodo educativo originale e innovativo per l’epoca.
Muore a Saiano il 1° aprile 1849 per salvare i suoi ragazzi dai combattimenti delle Dieci Giornate di Brescia.
Papa Francesco lo proclama Santo il 16 ottobre 2016.
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